Si svolgerà sabato 4 giugno presso Palazzo Ducale la
finalissima del Campionato Mondiale di Pesto al mortaio che ritorna in presenza
dopo 4 anni ma senza tralasciare lo streaming per chi si collegherà da lontano.
Sarà un’edizione caratterizzata da importanti novità come la presenza del Robo
Twin dell’IIT che cercherà di produrre il pesto al mortaio imitando l’uomo e
l’incontro con la Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU) sulle prospettive
della nostra salsa verde, ormai modello di sostenibilità e di moderna cultura
alimentare.
Si prospetta una giornata di grande gara e grande festa
della comunità ligure e non solo, infatti i 100 finalisti, selezionati secondo
i criteri e i tempi di iscrizione del campionato, provengono da tutta Italia e
da tutto il mondo e rappresentano tutte le fasce d’età, nonché tutte le
professioni.
I concorrenti, oltre che dalla Liguria, provengo da altre 11
regioni italiane, mentre 14 sono i rappresentanti stranieri dove, i più lontani
vengono da Tokyo e da Monterrey. Il concorrente più vicino abita in Piazza
Matteotti a pochi passi da Palazzo Ducale. Giudicheranno le produzioni dei concorrenti 30 persone, anche non liguri
e internazionali, selezionate per esperienza, competenza e attivismo nel mondo
del food e della comunicazione territoriale. La manifestazione sarà condotta
dal Presidente Roberto Panizza e dai componenti dell’Associazione Palatifini,
dal presentatore televisivo Beppe Convertini (per la gara dei 100),
dall’attrice Danila Barone (Campionato dei Bambini) e dalla giornalista Eva
Perasso per la diretta streaming.
Fra le attività collaterali di questa edizione due spiccano
in particolar modo: il convegno “Genova porta della cucina mediterranea
verso l’Europa” che SINU (Società Italiana di Nutrizione Umana)
terrà a Genova in occasione del Campionato venerdì 3 maggio presso la Camera di
Commercio, e l’evento organizzato con l’Istituto Italiano di Tecnologia “Io
robot faccio il pesto al mortaio”, dove il robot RoboTwin proverà a
preparare il pesto alla genovese (sabato 4 maggio mattina).
Le altre attività che faranno da cornice alla gara dei 100
saranno il Campionato dei Bambini non competitivo organizzato dal
Consorzio del Basilico Genovese DOP, il Piccolo Coro Lollipop che
interpreterà l’Inno del Campionato Mondiale scritto dai Buio Pesto, l’annullo
filatelico predisposto da Poste Italiane per chi vuole trattenere un
ricordo della giornata, il Pesto Party dedicato alle premiazioni, alla
musica e al buon cibo, la consegna della targa A’Compagna al concorrente
che arriva da più lontano, i corner informativi di consorzi e associazioni
liguri nel settore del food, la Settimana del Pesto dei Ristoratori
Liguri che aderiscono alla promozione della cucina tradizionale, “Vetrine
in Gara” il concorso di addobbo delle vetrine a tema Pesto e Campionato, il
Pesto Talk, il “Salotto del Campionato”, il servizio di formazione e
allenamento “Pesto Last Minute” e l’itinerario turistico gratuito nei
caruggi del Centro Storico Genovese “Un’ora nel Centro Storico, tra
curiosità e botteghe”.
Il Campionato mondiale di Pesto genovese al Mortaio è
un’invenzione e un metodo unico e innovativo di promozione del pesto genovese o
al basilico che, negli ultimi 30 giorni, hanno fatto parlare di sé 5.000, volte
1.000 delle quali con un esplicito collegamento a Genova e alla Liguria.
Regione Liguria e la Camera di Commercio sono i principali
sostenitori e investitori dell’evento.