Violini, viole e violoncelli nascono o rinascono in una bottega affrescata in Sottoripa
Il
liutaio più famoso e ricercato dell’Ottocento fu il genovese Nicolò Bianchi. Le
sue copie di strumenti musicali antichi erano richiestissime da musicisti di
tutta Europa. Fine conoscitore della liuteria classica italiana, aveva tra i
suoi modelli prediletti un violino Guarneri del Gesù del 1741, simile al
“Cannone”, il poderoso violino suonato dal genio genovese Niccolò Paganini e
oggi visibile presso i Musei di Strada Nuova, a Palazzo Tursi. Una così alta
tradizione è ancora oggi viva nei liutai liguri.
A Genova in una splendida sala affrescata al piano
nobile di Casatorre in via di Sottoripa a Genova, opera da più di 25 anni il
Liutaio Pio Montanari. Nella sua bottega costruisce e restaura violini, viole e
violoncelli nel completo rispetto della più alta tradizione liutaia, portando
avanti con passione un costante studio sui vari aspetti della costruzione e del
restauro, dalla scelta dei materiali più idonei alla verniciatura ideale per
garantire la migliore acustica e potenza del suono.