Ancora un romanzo tutto ligure per l'autore milanese. La presentazione il 29 giugno a Castelvecchio di Rocca Barbena
Dopo i noir liguri, Ippolito Edmondo Ferrario si cimenta con un nuovo filone lettarario: un romanzo corale in cui ironia e "fantasia" vengono utilizzati per raccontare temi attuali. "Miracolo a Castelvecchio di Rocca Barbena", questo il titolo del libro, viene presentato sabato 29 giugno alle ore 18 in Piazza della Torre, a Castelvecchio di Rocca Barbena (Savona).
L'autore, scrittore e giornalista milanese, già Cittadino Onorario di Triora e legato da anni da profondo affetto al borgo di Castelvecchio di Rocca Barbena, con questo lungo romanzo ha voluto rendergli omaggio. Scegliendolo come ambientazione per la sua storia, dando vita a personaggi di paese curiosi e stravaganti, alcuni dei quali realmente esistenti, mentre altri frutto della finzione letteraria.
Il libro racconta la storia di come la tranquilla vita del borgo d'origine medioevale venga improvvisamente turbata dalla notizia dell'esistenza di una fonte capace di guarire i mali più incurabili. Dopo le prime guarigioni il paese inizia a diventare meta di malati, ma anche di pellegrini in cerca di un miracolo. Tutti invocano la Vergine, alcuni asseriscono di vederla. Il borgo sembra cadere preda di una follia collettiva in cui si muovono orde di fanatici devoti della Madonna. Ma se la Madonna, quella vera, tutto ad un tratto si fa viva sfoggiando un temperamento più vendicativo del Dio biblico, chi mai potrà ristabilire la tranquillità perduta?
In caso di maltempo la presentazione si terrà nei locali dell'ex sede Municipale in via Roma, 28.
I diritti d'autore verranno devoluti a favore della Fondazione Luigi De Marchi di Milano che si occupa di bambini con problemi oncologici ed epatopatici (www.fondazionedemarchi.it).
Info www.castelvecchiodiroccabarbena.eu