La Liguria si illumina: per festeggiare i diversi patroni l’elemento che va per la maggiore è il fuoco! Falò, “incendi”, giochi pirotecnici e fuochi d’artificio: in alcuni casi tutti ma almeno uno è sempre presente! Rapallo per le tradizionali feste di luglio non si fa mancare nulla! I cittadini di Rapallo, ogni anno, aspettano con ansia il 1, il 2 e il 3 luglio, giornate alle quali partecipano con grande entusiasmo! La patrona che riesce a unire tutta la popolazione nei lunghi preparativi e poi nelle tre giornate di festa vera e propria è: la Madonna di Montallegro. Era il lontano 2 luglio del 1557 quando la Madonna fece la sua apparizione sul monte: da quel giorno non si è mai smesso di venerarla nell’antico santuario eretto in suo onore proprio in quel luogo!
Per seguire ogni momento dei festeggiamenti bisogna essere mattinieri: il 1 luglio giù dal letto prima delle otto, orario in cui la preziosa statua d’oro e d’argento della Madonna viene collocata sull’apposita arca e, temporaneamente, rimane in attesa nel santuario. In passeggiata a mare sono all’opera i due sestieri (antiche divisioni territoriali), scelti come rappresentanti, che sparano i mortaretti o come vengono chiamati “mascoli”. Uno scoppiettare continuo insieme ai fuochi d’artificio a giorno, la quiete dura poco perché gli altri sestieri rispondono con altri 21 colpi. Se pensate che ci si accontenti, vi sbagliate di grosso, è solo un assaggio, il meglio deve ancora venire! Al mezzogiorno del 2 luglio il sestiere che ha avuto l’onore di essere scelto dà il suo meglio con la “Sparata del Panegirico”: sempre sul lungomare si comincia con una serie di spari, è il ramadan! Un'esplosione simultanea di più di cento mortaretti e di fuochi d'artificio che anche di giorno colorano il cielo con polveri e luci!
Le strade sono un brulichio di persone in ogni dove… l’unico modo per trovare posto è la fortuna! Non solo gli abitanti ma anche tantissimi turisti che da giugno cominciano a popolare il paese per tutta l’estate.
I turisti non sanno tutta la preparazione che c'è dietro alle feste: bisogna mettersi all'opera molto tempo prima. Tutto questo per rendere l'anniversario della patrona perfetto! Tra i preparativi la scenografia sul mare: come già a Monterosso per il Battista anche qui per far scintillare le acqua del golfo vengono deposti lumini galleggianti. I sestieri poi ogni anno si sfidano sempre con grande antagonismo affidandosi alle ditte pirotecniche più brave d'Italia: "il palio pirotecnico" li vede sfidarsi a colpi "artificiali" fino a tarda notte regalando al pubblico un mare che riflette la luce dei fuochi! Per non parlare delle sparate: si usa la stessa antica tecnica del 1619 quella dei "massari" che fanno esplodere i "mortaretti alla ligure".
In questo clima si arriva così all'ultima delle tre giornate di festa: la più importante! Perché, la sera, l'imponente arca con la statua della Madonna viene fatta uscire dalla Chiesa di Montallegro e portata in processione con il seguito dei Cristi, anch'essi custoditi in diverse chiese ma che per l'occasione "scortano" la patrona. Proprio in questa serata speciale non si può rinunciare alle sparate: è il turno dei ragazzi. La processione raggiunge la costa, il mare le fa da cornice e, non appena superato il Castello, dal rumore si passa al fascino: sembra di assistere a un incendio magico, fumo rosso dalle finestre e cascate dorate escono dal tetto ricoprendolo di scintillanti "fiamme". Consiglio di non mettervi dal lato del vento perché il fumo vi impedirebbe di vedere lo spettacolo della forza delle fiamme! E per finire i classici fuochi d’artificio serali che si riflettono sul mare e colorano la notte.
Tre giornate in cui potrete oltre che condividere con gli abitanti di Rapallo l'allegria e la spiritualità di questi momenti visitare anche una cittadina piena di negozietti e botteghe artigiane in grado di “addolcirvi” come le golose magie di cioccolato di Maria Adelaide Mazzucco: nel suo laboratorio della cioccolata Maide Lady Chocolate crea delle vere e proprio sculture, non solo belle ma anche dolcemente tentatrici!
Tanta fatica fatta con devozione che aspetta solo di essere “accesa” in queste feste di luglio: accorrete in tanti!