Con la "Regata delle Antiche Repubbliche Marinare" torniamo indietro nel tempo: a quando la Superba dominava i mari!
Catapultiamoci in un tempo dove la nostra Genova primeggiava per prosperità economica grazie al suo porto: ai tempi della Superba dominatrice dei mari. Accanto a lei le altre tre repubbliche Marinare: Amalfi, Pisa e Venezia. Chiamate così perché le loro flotte padroneggiavano i commerci di tutto il Mediterraneo. Tante le battaglie che le hanno viste l’una contro l’altra per assicurarsi la supremazia. Questo avveniva nel Medioevo ma ne è passata di acqua sotto i ponti… Una certa rivalità è rimasta e viene celebrata dalla “Regata delle Antiche Repubbliche Marinare”, giunta alla sua 59° edizione! Appuntamento annuale che in quest’edizione non può essere perso, perché finalmente è il turno di Genova! A rotazione spetta ospitarla a ognuna delle ex Repubbliche: l’ultima è stata a Pisa. Equipaggio della Superba, siete carichi? Non possiamo proprio sfigurare: l’ultima vittoria risale al 2000, il pubblico è in trepida attesa, vuole scatenarsi ed esultare per i padroni di casa. È difficile raggiungere Venezia, con 30 vittorie, ma le altre sono a poca distanza dalle nostre otto medaglie d’oro: Pisa è a pari merito e Amalfi ne ha collezionato due in più. Forza, non vorremmo perdere sulle acque del nostro porto? Amalfi, Pisa e Venezia fate attenzione che il “Drago” spaventerà più del solito! I quattro equipaggi rivali schierano i campioni del Canottaggio Azzurro che dovranno cimentarsi con un percorso di 2 chilometri: tanta forza fisica ma non è l’unica delle qualità richieste, deve essere accompagnata da tanta abilità e tecnica nella voga. Il palio dà l’opportunità di vedere tutti riuniti i campioni di questo livello che si cimentano in una competizione tecnicamente tra le più difficili: il canottaggio a sedile fisso. L’appartenenza delle imbarcazioni è facilmente riconoscibile per i colori e le splendide polene: un cavallo alato e l'azzurro per Amalfi, un drago e il bianco per Genova, un'aquila e il rosso per Pisa, un leone alato e il verde per Venezia.
Il porto di Genova è la cornice perfetta e vi aspetta tutti con tanta voce per non smettere mai il tifo a squarciagola: 8 giugno alla Stazione Marittima, inizio alle 17,30. La giornata si anima molto prima a partire dalle tre con il “Corteo Storico”: riproposti alcuni momenti della gloriosa storia delle Repubbliche Marinare. Corteo famoso anche all’estero perché ha sfilato anche a New York e Berlino. L’8 giugno torniamo indietro alla prima Crociata quando al comando della flotta genovese c’era il condottiero Guglielmo Embriaco, ricordato per aver portato in città il Sacro Catino usato da Gesù durante l’Ultima Cena, con al suo seguito mercanti, guerrieri e il popolo: tutti vestiti come allora. I 320 figuranti partono da San Lorenzo e, oltre che per i costumi, ci riportano nel Medioevo con veri e propri spettacoli teatrali degli episodi più salienti rappresentati dai protagonisti di spicco in quel periodo.
Tutti a sostenere il “Drago” genovese e i turisti attirati da un Palio straordinario e unico come questo colgano l’occasione per visitare Genova, qui sotto vi suggeriamo alcuni itinerari alla scoperta della parte nobile e artigiana della città: