Celle Ligure dal 12 al 27 aprile si trasforma in una galleria d’arte a cielo aperto: la storia della città si intreccia con le opere in ceramica
Lungo uno stupendo rettilineo sabbioso su cui si affacciano pini, ulivi e vigneti sorge Celle Ligure. Meta del turismo balneare del Ponente ma anche di un turismo artistico e culturale: soprattutto a partire dal 12 aprile 2014. Con “Ceramica in Celle” la cittadina si trasforma, per quindici giorni, in una galleria d’arte a cielo aperto. Un appuntamento biennale giunto alla sua quarta edizione organizzato dal Comune di Celle Ligure con il contributo della Fondazione A. De Mari – Cassa di Risparmio di Savona e in collaborazione con Museo Luzzati di Genova, Fondazione Spotorno e Consorzio Promotur. L’inaugurazione è in Piazza Arecco sabato 12 aprile alle 15.30: la cittadina apre “le porte” all’arte e alla storia. Tre sono i momenti imperdibili: si parte dal Lungomare in Arte con l’esposizione delle opere ceramiche lungo la passeggiata a mare. L’effetto è quello di un museo en plein air dove l’arte si fonde con l’ambiente. Si prosegue con la mostra collettiva, nella Sala Consiliare del Comune e nell'attiguo anfiteatro, che raccoglie le opere di oltre quaranta artisti non solo locali, ma provenienti dai principali centri ceramici italiani. Infine, nello Spazio 22 di Via Boagno, l’omaggio al genovese Luzzati che proprio a Celle ha dato sfogo a tutta la sua vena artistica unendo colori, dimensione onirica e fiabesca nelle sue ceramiche.
“Ceramica in Celle” non si esaurisce in un giorno ma per due settimane, feste pasquali comprese, fino al 27 aprile, la città diventa un grande museo all’aperto, dove spazi pubblici (sala consiliare) e privati (vetrine degli esercizi commerciali, hall degli hotel) mostrano incantevoli opere in ceramica. Un perfetto connubio di bellezze: quelle artistiche unite a quelle paesaggistiche e architettoniche.
Non solo ceramica: un altro itinerario porta alla scoperta di un’arte altrettanto affascinante, quella figurativa. Gli edifici storici presenti sul territorio racchiudono tesori unici: dalla chiesa di San Michele che ospita al suo interno antiche e preziose opere fra le quali il Polittico San Michele e i Santi di Perin del Vaga, sino alla Chiesa di Maria Assunta, a Celle Piani, che vanta sulla facciata il pannello di Lucio Fontana raffigurante l’Assunta con San Michele mentre trafigge il Drago. Un percorso dove la storia viene raccontata attraverso l’arte.
Durante le due settimane molte sono le iniziative: dalle visite guidate ai laboratori con le dimostrazioni delle diverse tecniche di lavorazione della ceramica. Non vi resta che scoprirlo direttamente…