In viaggio
La Liguria è una regione per bambine e bambini avventurosi e vivaci, buoni camminatori, curiosi e anche buongustai! Il treno è il modo più semplice per arrivare in quasi tutte le città, ma anche per esplorare il Centro Storico di Genova con il Trenino Pippetto, o fare una escursione nell’entroterra salendo sul “trenino di Casella”, come in un film western.
Con il battello si può fare il Giro del Porto di Genova, le escursioni nel Golfo del Tigullio con sosta a Portofino e San Fruttuoso di Camogli, raggiungere le Cinque Terre oppure andare a caccia di balene “Whale-watching”, nel Santuario dei Cetacei, con partenza sia da Genova che da Imperia.
Con la bicicletta si visita meglio la costa di Ponente: la nuova pista ciclabile di 24 km congiunge Ospedaletti a San Lorenzo al mare, ma si può pedalare anche a Cogoleto e ad Arenzano.
A Genova, ci si sposta con funicolari che passano in lunghi tunnel e sbucano alla luce in cima alle ripide colline del Righi o ascensori che, se schiacci un bottone, ti portano ai “piani alti” della città (Castelletto) e che si muovono prima in orizzontale e poi in verticale (l’ascensore di Montegalletto, facile accesso al Castello D’Albertis). A Rapallo, una panoramica funivia porta al Santuario di Montallegro, la vista è strepitosa e da lì partono sentieri per camminate nei boschi.
Mare o monti?
Le spiagge o le insenature delle riviere si raggiungono attraverso sentieri e scalinate. Poi bisogna saper fare tuffi, nuotare e saltare da uno scoglio all’altro: è meglio indossare sempre sandalini o scarpette di gomma.
A piedi ecco alcuni suggestivi percorsi: l’escursione sul monte di Portofino, partendo da San Rocco di Camogli sino a Punta Chiappa, o la Via dell’Amore che congiunge Riomaggiore a Manarola, una strada meravigliosa a picco sul mare. Il premio finale per entrambi i tragitti è un bel bagno (i bambini con più di 6 anni e bravi nuotatori saranno entusiasti!). Molto bella e più semplice è la passeggiata dalla piazzetta di Portofino sino al Faro oppure si può decidere di giocare al fresco del parco “Il Flauto Magico” a Santa Margherita Ligure, realizzato su progetto di Lele Luzzati.
L’entroterra è ricco di proposte. Da non perdere i castelli. Ne suggeriamo due: il castello della Pietra a Vobbia, nel parco dell’Antola (è incassato nel monte a difesa della valle) o quello di Campo Ligure, dove si può visitare anche il Museo della filigrana, con collezioni d’oro e d’argento veramente particolari e il Presepe meccanizzato: è bellissimo, con antiche figure in movimento inserite in un ambiente che rappresenta il paesaggio della Valle, presso l’Oratorio dei Santi Sebastiano e Rocco.
E le grotte: interessanti quelle di Toirano, si esce al casello autostradale di Borghetto Santo Spirito e si attraversa l’entroterra per circa 3 kilometri. Davvero avventuroso il percorso sottoterra, che può poi essere arricchito anche da una visita al borgo medievale di Toirano e al Museo Etnografico della Val Varatella. O le cave: nella vallata della Fontanabuona (entroterra di Chiavari) c’è la “via dell’Ardesia”, un ecomuseo che include anche la visita ad una cava; in Val Graveglia, invece, nel Parco Naturale Regionale dell'Aveto, si può visitare l'Antica Miniera di Gambatesa: con mantella e caschetto giallo tutti sul trenino che corre dentro le gallerie!
In cerca di avventure
I percorsi avventura, a Genova, al Righi o a Borzonasca, nell’Indian Forest di Belpiano, dai 5 anni in su, propongono: liane, ponticelli, carrucole, alberi per muoversi ed arrampicarsi come in una vera foresta.
Da non perdere un tuffo a Ceriale: il Parco Acquatico “Le Caravelle” è aperto, per grandi e piccini, da giugno e per tutta l’estate con scivoli, piscine e tanti spettacoli. Sono previsti prezzi speciali per i gruppi.
Per i più romantici, a maggio è strabiliante passeggiare a Sant’Alberto di Bargagli e a Torriglia perché la fioritura dei narcisi rende bianchi tutti i monti. Mentre a Natale, si consiglia una visita a Pentema, il paese diventa un bellissimo presepe con le sue tipiche ambientazioni: i contadini, gli animali, gli artigiani, e la capanna della Natività (visitabile tutti i giorni dalla Vigilia di Natale all'Epifania, sabato e domenica da metà dicembre a fine gennaio).
Per chi ama il teatro, Apricale a Ponente ad agosto si trasforma in un teatro a cielo aperto, quando il borgo medievale ospita il Teatro della Tosse con i suoi fantasiosi spettacoli e le scenografie di Lele Luzzati.
Feste, festival e presepi
La Liguria propone feste ed eventi durante tutto l’anno: non c’è paese o borgo che non festeggi il carnevale, l’arrivo della primavera o la festa dei fiori, i santi patroni con processioni o infiorate, i palii marinari, competizioni per rievocare sport antichi o momenti storici particolari.
Il “Palio del Golfo” alla Spezia, si svolge da 87 anni la prima domenica di agosto. 13 imbarcazioni si sfidano in una gara di velocità molto sentita dalla popolazione e accompagnata da eventi collaterali, mostre e manifestazioni.
Un evento espressamente dedicato ai bambini e anche al gioco, alla lettura e alla cultura e letteratura per l’infanzia è il “Festival Andersen”, che si svolge ogni anno tra maggio e giugno a Sestri Levante. Coinvolge l’intera cittadina per 4 o 5 giorni con spettacoli, giochi e manifestazioni per grandi e piccini: la manifestazione, già da tempo, ha rilievo internazionale.
Un’attenzione particolare al periodo natalizio, durante il quale si possono andare a visitare i presepi, la Liguria ne ha tra i più belli e caratteristici. Per citarne solo alcuni a Genova: il presepe della Chiesa di San Barnaba in piazza San Barnaba; quello nel Monastero delle Clarisse Cappuccine in via Domenico Chiodo; nel Santuario di Nostra Signora Assunta di Carbonara (La Madonnetta), il presepe permanente con numerose figure genovesi databili dal XVII al XIX secolo. Ma anche Arenzano, nel Santuario del Bambino di Praga, ha un presepe in ceramica artistica, aperto tutto l’anno. Il Presepe meccanico di Albisola Superiore è aperto ai visitatori dall'8 dicembre al 29 gennaio e riproduce Albisola Superiore di fine '800 - inizio '900.
Le proposte genovesi per i bambini
Genova è una città per bambini: le attrazioni sono tantissime e meritano più giorni di visita.
Nell’area del Porto Antico. Prima tappa, l’Acquario: con più di 600 specie marine che vivono nel loro habitat. Poi la Biosfera, sullo stesso molo, è la riproduzione di una foresta tropicale, piena di piante e fiori e il “Galeone dei Pirati”, che fu usato come scenografia per il celebre film di R. Polansky “Pirati” .
La Città dei Bambini dispone di un’offerta ludico-educativa differenziata per età dai 2 ai 14 anni, con isole tematiche ed exhibit multimediali. La Biblioteca per bambini e ragazzi "E. De Amicis” al Porto Antico, collocata in uno spazio magnifico, sui moli con una vista fantastica sulle barche e sulla Lanterna. IL Museo Nazionale dell'Antartide, che conduce ad un viaggio immaginario fino alla Base di Baia Terranova! Il Museo Luzzati, a Porta Siberia, all’interno delle antiche mura medioevali, ospita mostre di disegno di autori per ragazzi e organizza laboratori didattici anche al sabato pomeriggio.
Proseguendo la passeggiata si arriva al Galata Museo del Mare, il più grande museo marittimo del Mediterraneo. Allestimento innovativo ad alta interattività, molto scenografico e coinvolgente con le fedeli ricostruzioni di una Galea genovese del '600, di un brigantino-goletta del '800 e l’affascinante mostra Memorie e Migrazioni che conduce alla visita del sommergibile S 518 Nazario Sauro, il più grande d’Italia, ora visitabile.
Al di fuori dell’area del Porto Antico, ancora molte sono le attrazioni e le possibilità di visita con i più piccoli. Il Castello D'Albertis Museo delle Culture del Mondo - Centro delle Musiche del mondo è raggiungibile con l’ascensore di Montegalletto, vicino a via Balbi e alla stazione ferroviaria di Principe. Qui si trovano le collezioni che il capitano D'Albertis portò dai suoi viaggi in America, Africa, Asia e Oceania: un modo per scoprire tante cose su popoli molto distanti da noi.
Tutti i bambini genovesi conoscono (e amano) il Museo di Storia Naturale “Giacomo Doria”: scheletri di mammut, balene, orsi, leoni e migliaia di altri animali, meravigliose le collezioni di insetti…da non perdere!
Ma le attrazioni per i cittadini più piccoli non sono ancora finite: Palazzo Ducale, il Museo di Palazzo Rosso ed altre strutture museali offrono laboratori didattici sempre nuovi e interessanti. Molti gli eventi organizzati in città: il “Festival della Scienza”, che si tiene a fine ottobre, il “Festival Circumnavigando” a dicembre, con spettacoli di circo e artisti di strada. A giugno, al Porto Antico apre il “Suq, Festival delle Culture”, singolare bazar dove si trovano oggetti curiosi e si può assistere a spettacoli multietnici e partecipare a laboratori, anche per i bambini.
Non mancano le possibilità di passeggiare all’aria aperta: lungo il complesso dei forti nelle alture cittadine oppure sul lungomare di Corso Italia o lungo la passeggiata di Nervi. Giocare al fresco nei tanti giardini e parchi della città, come Villetta di Negro, Villa Croce, l’Acquasola, i Parchi di Nervi i Villa Serra di Comago, nel ponente cittadino.
D’estate, ci sono le spiagge attrezzate di Corso Italia, Nervi oppure Voltri. La Piscina al Porto Antico oppure quella di Albaro. Un gelato a Boccadasse.
Per chi passa da Genova, in una domenica qualunque, consigliamo di sfogliare il giornale locale: di sicuro ci saranno più di uno spettacolo teatrale dedicato ai bambini (il Teatro dei Cappuccini, il Teatro della Tosse, il Teatro dell'Archivolto, il Teatro del Piccione, il Teatro dell'Ortica, le marionette) e qualche laboratorio per giocare e imparare.
Genova in dicembre ospita il più grande Lunapark d’Europa.
Come recuperare energie
Per incominciare la giornata non c’è niente di meglio di un pezzo di focaccia con il caffelatte! Ma tra una visita e l’altra bisogna assaggiare anche la farinata, la panissa e i frisceu (meglio delle patatine!). A Genova, le antiche friggitorie di Sottoripa si riconoscono oltre che per le piastrelle bianche che proteggono le pareti, dalla fila di gente in coda. Si trovano focaccerie e friggitorie in tutta le regione. A Sanremo, la pizza tradizionale si chiama “sardenaira”. E’ squisita!
A pranzo, un bel piatto di pasta al pesto, mette tutti d’accordo. La pasta tipica sono le troffie. A seguire, qualche torta di verdura, quella di bietole con la prescinseua (crema di latte cagliato!) è assolutamente da provare.
Per i più golosi canestrelli, gobelletti (pasta brisè e marmellata), baci di dama, i gelati e i semifreddi: il gusto della pànera è tipico genovese, uno squisito semifreddo al caffè che piace più ai genitori che ai bambini. Famose in tutta la Liguria, sono anche le pasticcerie e cioccolaterie tradizionali. La cioccolata, qui da noi, ha ottenuto addirittura il marchio di qualità!